Strumenti personali
Tu sei qui: Portale Attività Relazione 2005

Relazione 2005



Stralcio della Prima Relazione annuale datata 30/03/2005



Problemi

1- Interazioni con il MIUR
Il progetto ha avuto alcune difficoltà di avvio lavori a causa della difficile interazione con il MIUR. I pagamenti alle unità operative del Progetto sono arrivati con molto ritardo rispetto alla data di approvazione del progetto.
Ora la situazione è molto migliorata, ma è opportuno avere un interazione propositiva con il MIUR, soprattutto per la prosecuzione del progetto.

Suggeriamo pertanto che il MIUR, con i suoi uffici competenti, segua con attenzione l'evoluzione amministratitiva ed organizzativa dei progetti FIRB.

2) Taglio dei Finanziamenti
Il taglio dei finanziamenti è stato cospicuo, soprattutto per questo progetto, che ha una valenza di risposta spaziale e temporale sulle problematiche ambientali del'adriatico e interazioni con realtà internazionali, nazionali, regionali e locali. Questo ha limitato la progettualità prevista.
Suggeriamo pertanto che su questi temi vi siano altre occasioni di finaziamento e/o bandi specifiche per poter proseguire la ricerca di base.

3) Visibilità dei progetti FIRB
Come visibilità del progetto FIRB e questo anche per il progetto ANOCSIA non abbiamo avuto alcuna azioni di sostegno da parte del MIUR verso gli enti di appartenenza. Riteniamo che sarebbe utile fare azioni propositive di sostegno verso gli Enti di appartenzenza, le realtà regionali e/o locali e la Conferenza Stato Regione.
Questo è ancor più vero per i progetti che rivolgono i loro obiettivi a tematiche ambientali.
Suggeriamo per cui che vi siano contatti con i gli Enti di appartenenza, i Ministeri competenti (Ambiente, Sanità, ecc), le realtà Regionali, comunili e quanti si ritiene utili.

4) Confronti con altri progetti FIRB
Riteniamo che su temi similari il MIUR potrebbe avviare confronti con iniziative di workshop dedicati, aperti ai Ministeri competenti, Regioni, ecc.
Suggeriamo azioni per organizzare giornate nazionali e/o regionali sui temi ed i risultati dei progetti FIRB.

5) Disseminazione
Il Muir potrebbe favorire con azioni di disseminazione e divulgazione i progetti FIRB.
Suggeriamo che il MIUR favorisca azioni di disseminazioni sui temi dei progetti FIRB.

6) Formazione
I progetti Firb potrebbero essere una occasione per la formazione di laureandi con tesi per del 1° e 2 ciclo delle facoltà competenti. Potrebbero anche avviarsi dottorati su specifici temi di ricerca sui progetti FIRB.
Suggeriamo azioni di formazioni rivolte alle strutture degli Enti e/o università partecipanti ai progetti FIRB

7) Nuovi bandi FIRB
Dal 2001 non vi sono stati più occasioni per sottomettere ricerche su temi ambientali per la ricerca di base. Infatti il Miur non ha inserito più tematiche ambientali e/o marine.
Suggeriamo che nei prossimi bandi vi siano risorse dedicate ai temi ambientali dato che per il Paese Italia l'ambiente e il suo equilibrio ha interazioni importanti con l'economia del paese.





Risultati conseguiti nell'annualità

Tipologia del risultato 

SI/NO 

Descrizione 




 nuove idee, nuove conoscenze, nuovi modelli interpretativi di fenomeni complessi;

SI  

1) Ricostruzione storica degli eventi sulla base dell'analisi della bibliografia storica ed in particolare di quella grigia. Questo ha permesso di identificare crisi ipossiche ed anossiche in un intervallo di tempo compreso dal 1949 al 2004 (Tabella inserita). - Si prevede di realizzare una banca dati bibliografici.
2) Raccolta Mappe per creazione archivio.- Sono state recuperate dalle pubblicazioni tutte le mappe e le figure che descrivono l’estensione spaziale degli eventi ed informatizzate.
Sono state evidenziate le aree del bacino dell’Adriatico settentrionale maggiormente interessate da crisi d’anossia/ipossia: il golfo di Trieste, il Nord Adriatico centrale, l’area centrale dell’Adriatico settentrionale, l’area costiera dell’Emilia Romagna ed alcune aree costiere e baie lungo la costa croata, quali il golfo di Fiume, l’estuario di Krka e la baia di Kastela.
Le aree maggiormente interessate: zona costiera dell’Emilia Romagna ed il Golfo di Trieste, sebbene con eventi d’intensità spesso limitata. Alcuni eventi molto intensi si sono osservati nell’area centrale del bacino settentrionale. (Figura inserita)
3) Impostazione di una banca dati sulle anossie, interattiva. Si stanno inserendo dati storici e dati delle unità operative coinvolte nel progetto Sono state fino ad ora considerate circa 100 matrici di variabili biotiche ed abiotiche.
4) Le biocenosi e le tanatocenosi a foraminiferi bentonici di campioni di sedimento provenienti dal Mar Adriatico centro/settentrionale sono state studiate per ottenere indicazioni biostratigrafiche e per effettuare ricostruzioni paleoambientali.
5)Elaborazione di una "Checklist annotata dei policheti della stazione S1" funzionale all'analisi e all'interpretazione dei dati storici e di quelli che verranno raccolti nella successiva fase sperimentale.
 


 realizzazione di nuova strumentazione scientifica e/o di dispositivi avanzati;

NO  

 




 messa in opera di metodologie scientifiche avanzate;

SI  

Il progetto prevede di mettere a punto, sui fenomeni anossici e distrofici, metodologie interattive e di confronto tra i dati raccolti in banca dati, la banca dati bibliografica e le mappe significative dell'Adriatico. Quest'approccio ha permesso fin dal primo anno di attività di ipotizzare l'avvio di iniziative di trasferimento tecnologico sugli obiettivi del progetto. In particolare è stato presentato ed approvato, dalla coordinatrice del progetto Firb, un progetto europeo sui fondi LIFE (LIFE-Environment demonstration projects) dal titolo "EMMA – Environmental Management through Monitoring and Modelling of Anoxia"- LIFE04 ENV/IT/000479 (2004-2007). Sono coinvolte realtà scientifiche, regionali, locali, pubbliche e private nazionali ed internazionali italiani e sloveni per un totale di 13 partner. 


 realizzazione di prototipi;

NO  

 




 sintesi di nuove molecole e/o di materiali artificiali;

NO  

 




 proposta di nuove tecnologie;

NO  

 




 contributo all'innovazione della produzione di beni e servizi;

NO  

 




 sviluppo di software innovativo;

SI  

Sono stati implementati due diversi modelli oceanografici numerici, ad elevata risoluzione orizzontale (1-2 km) per l’Adriatico settentrionale, con 20 livelli verticali. I flussi all’interfaccia di calore, acqua e momento aria-acqua sono dedotti dal modello operativo atmosferico ad alta risoluzione (7 km) del Servizio Idro Meteo dell’ARPA-EMR di Bologna. L’elevata risoluzione dei modelli oceanografici e del modello atmosferico consente di risolvere fenomeni di mesoscala e di ottenere simulazioni idrodinamiche accurate, di modo da poter valutare in maniera ottimale l’influenza delle condizioni meteomarine sull’evoluzione dei fenomeni ipossici. E’ in fase di studio anche l’implementazione di diversi modelli di ecosistema marino da accoppiare ai modelli oceanografici, di modo da considerare anche alcuni dei fattori biogeochimici che influenzano le ipossie. La ricerca si focalizza ora sul fenomeno ipossico dell’estate-autunno 2002, per il quale è disponibile una notevole quantità di dati sperimentali multidisciplinari per inizializzare e validare i modelli numerici. 


 altri risultati e/o precisazioni;

SI  

2)Campionamento stagionale dell'area indagata per avere una stima dei principali parametri che influenzano la distribuzione della biocenosi.
Obiettivi dell’ analisi di tipo quali/quantitativo sono state: Studio della biodiversità dei Foraminiferi Bentonici di zone costiere, Studio della loro abbondanza ed importanza ecologica, Studio delle biocenosi e tanatocenosi in chiave actuopaleontologica.
Correlazione tra la distribuzione dell’associazione ai fattori ambientali per osservare eventuali variazioni.
2) E' stato effettuato il monitoraggio su due transetti a cadenza mensile; i transetti, perpendicolari alla costa e prospicienti a Porto Garibaldi (08/01/2004 al 1/12/2004) e Cesenatico (07/01/2004-02/12/2004), si estendono fino a 20 Km al largo. Lungo il transetto sono state monitorate le seguenti stazioni: 0.5, 3, 6, 10 20 Km da costa. Ad eccezione della stazione a 6 Km in cui è stato effettuato solo il profilo CTD, su tutte le rimanenti stazioni sono state effettuate le seguenti operazioni: profilo CTD, profilo clorofilla e trasmittanza e sui campioni di acqua prelevati alle due quote superficiali e profonde sono state effettuate le analisi dei sali nutritivi (N-NO3, N-NO2, N-NH3, P-PO4, PTOT, NTOT, NTS, PTS).
 





Modalità con le quali si documentano i risultati

Modalità 

SI/NO 

Descrizione 


 pubblicazioni scientifiche;

SI  

1)Simonini R., Ansaloni I., Bonvicini Pagliai A.M., Prevedelli D., 2004. Organic enrichment and structure of macrozoobenthic community in three sites of the northern Adriatic Sea. ICES Journal of Marine Science 61(6): 871-881.
2) R. Simonini, I. Ansaloni, A.M. Bonvicini Pagliai, F. Cavallini, M. Iotti, M. Mauri, G. Montanari, M. Preti, A. Rinaldi, D. Prevedelli. The effects of sand extraction on the macrobenthos of a relict sands area (northern Adriatic Sea): results 12 months post-extraction. Marine Pollution Bulletin (in press).
3) · Frignani, M., L. Langone, M. Ravaioli, D. Sorgente, F. Alvisi, S. Albertazzi (2004). Fine sediment mass balance in the western Adriatic continental shelf over a century time scale. Marine Geology (in press).
4)· Alvisi F. e M. Ravaioli (2004). Fluxes of Sedimentary organic matter on the NW Adriatic Shelf. Evaluation of the labile vs. refractory nature of the deposited organic carbon and implications for its remineralisation efficiency. Progress in Oceanography (submitted;
5) · F. Alvisi, M. Frignani, M. Brunetti, M. Maugeri, T. Nanni, S. Albertazzi, M. Ravaioli, 2004 - Climate vs. human related changes in sediments of the north Adriatic shelf influenced by the discharge of the rivers Adige and Brenta. Climate Research (submitted);
 


 pubblicazioni su supporto informatico (CD, web, etc);

SI  

1)Impostazione bancadati multidisciplinare e informatizzazione delle mappe che rappresentano la distribuzione spaziale degli eventi anossici.
1) Impostazione del sito Web di Anocsia Si prevede di inserire le banche dati prodotti (dati, metadati, bibliografiache, mappe,ecc), al momento accessibili ai partner del progetto. E' prevista la diffusione di questi risultati a enti nazionali, regionali e locali competenti sulle finalità progettuali.
 


 edizioni critiche, lessici, liste di frequenza, etc.;

SI  

Reperimento e razionalizzazione in fogli di calcolo di Excell dei dati biologici pregressi relativi allo zoobenthos dell’area in cui verrà effettuata la successiva fase sperimentale del progetto Anocsia. 




 rapporti tecnici e/o progetti;

SI  

RELAZIONE SCIENTIFICA interna sul 1° ANNO di attività del Progetto Anocsia. Si prevede di inserirla nel sito Web di Anocsia.
2) Review sulla RICOSTRUZIONE STORICA DEGLI EVENTI ANOSSICI-IPOSSICI NELL’ADRIATICO SETTENTRIONALE SULLA BASE DELL’ANALISI DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA (in prep)
 


 brevetti

NO  

 


 comunicazioni a congressi nazionali;

SI  

1)Pucci F., Morigi C., Alvisi F., Ravaioli M. and Negri A. Preliminary results on the micropaleontological analysis of 4 sediment cores from northern Adriatic Sea: paleoenvironmental reconstruction using benthic Foraminifera ecological data. Terzo meeting di Micropaleontologia ambientale Urbino, 8-9 giugno 2004.
2) · Alvisi F., S. Sarto, M. Ravaioli, C. Morigi, A. Negri, F. Pucci (2004). Organic matter deposition on the NW Adriatic shelf out of four Po River mouths in historical time: influence of the OC different sources on the benthic ecosystem. Poster I Workshop ISMAR, 10-11 maggio 2004.
 


 comunicazioni a congressi internazionali;

SI  

1)Cozzi S., Cantoni C., Precali R., Degobbis D., Catalano G., Supic N., Ivanèiæ I., Djakovac T. 2005. “Relationship among hypoxia, mucilage events and circulation in the Northern Adriatic Sea”. EGU - European Geosciences Union, General Assembly. Vienna, Austria, 24-29 April 2005. POSTER (accepted;
2) · Frignani M., L. Langone, M. Ravaioli, F. Alvisi, Sorgente D., S. Albertazzi, 2004 - A 100-year estimate of fine sediment accumulating on the western Adritic continental shelf. Poster 32nd International Geological Congress.
 


 diffusione dei risultati sul piano informativo;

SI  

incontro con cooperative di pesca per confronto tra distribuzione spaziale anossie e mitilicolture lungo la costa emiliano-romagnola 




 diffusione dei risultati sul piano formativo;

SI  

1 dottorato
2 AdR
1 borsa di studio
1 Tesi di Laurea:
a) - VALUTAZIONE DELL'INFLUENZA DEGLI APPORTI FLUVIALI IN UN TRATTO
DELL'ADRIATICO SETTENTRIONALE ANTISTANTE IL DELTA DEL PO TRAMITE
L'UTILIZZO DI TRACCIANTI GEOCHIMICI (Sara Picone). Relatori Carmela Vaccaro, Mariangela Ravaioli- Coorrelatore - Francesca Alvisi. Univ. Ferrara. Dip. in Scienze della Terra Corso di laurea in Scienze Geologiche.
 


d iffusione dei risultati sul piano divulgativo;

SI  

Realizzazione di Brochure informativa per Regioni, consorzi dedicati al traferimento tecnologico, ecc. 





Tabella del personale partecipante

Responsabile Scientifico 

n° Partecipanti 

Mesi/uomo 

1.

NEGRI ALESSANDRA  

5  

14  

2.

RUSSO ANIELLO  

1  

7  

3.

FERRARI CARLA RITA  

2  

3  

4.

CATALANO GIULIO  

3  

8  

5.

RAVAIOLI MARIANGELA  

3  

6  

6.

MATTEUCCI GABRIELE  

2  

2  

7.

PREVEDELLI DANIELA  

2  

3  

 

  

18 

43 





Instaurazione di rapporti di lavoro con giovani ricercatori

Tipologia del rapporto 

n° contratti 

Data di inzio del rapporto 

Lavoro subordinato a tempo determinato (tempo pieno) 

0 

 

Lavoro subordinato a tempo determinato (tempo parziale) 

0 

 

Collaborazione coordinata e continuativa 

0 

 

Dottorato 

1 

01/01/2004 -  

Post-doc e specializzazione 

0 

 

Assegno di ricerca 

2 

01/06/2004 - 01/09/2004 -  

Borsa di studio 

1 

01/01/2005 -  



Azioni sul documento
« febbraio 2025 »
febbraio
lumamegivesado
12
3456789
10111213141516
17181920212223
2425262728